I 4 Elementi: i mattoni della vita

In questi ultimi tempi il flusso della vita mi sta portando sempre più a entrare in connessione, per poter lavorare, con i 4 Elementi… ho deciso quindi di parlarne un poco per condividerne l’esperienza.

I 4 Elementi – mattoni della vita

i 4 elementiIn tutte le tradizioni antiche vi è un punto in comune: la conoscenza dei 4 Elementi quali costituenti la vita. Tale conoscenza la ritroviamo nell’alchimia, come nelle più antiche conoscenze magiche e sciamaniche d’oriente ed occidente.

Questi quattro sono la terra, l’acqua, il fuoco e l’aria. Solo la tradizione Cinese pare discostarsi da questa visione parlando di 5 Elementi e differenziandone alcuni, ma vedremo che in realtà anche nelle visioni quaternarie vi è presente comunque un quinto aspetto: il famoso 5 Elemento su cui anni fa è stato prodotto un film.

Ma torniamo ai nostri quattro, perché sono considerati i “mattoni” della vita?

Perché se osserviamo la natura, o la vita stessa, possiamo notare che tutto può essere scomposto nell’azione di quattro forze primordiali. Tutto deriva dalla loro interazione. Ciò che crea la diversità delle forme è il modo in cui questi 4 “ingredienti” si mescolano tra loro, proprio come in cucina!

Osserviamo la natura, ciò che possiamo vedere è che per ogni pianta, animale o essere umano è necessaria la terra che ci sostiene e nutre, l’acqua che ci disseta, il fuoco (spesso rappresentato dal sole) che ci scalda e l’aria senza la quale non sarebbe possibile la vita.

Come sopra, così sotto… Come all’esterno, così all’interno

Come all’esterno, così all’interno questi 4 Elementi sono le forze che gestiscono tutta la complessità dell’unità Uomo.

La Sapienza ci insegna che questi elementi sono presenti in noi e governano sia particolari funzioni fisiologiche, che aspetti psichici ed emotivi.

La terra

Mamma Terra è colei che ci sostiene, ha a che fare con la nostra struttura ossea che guarda caso è quella più densa e materiale. La terra corrisponde all’alimentazione e, di conseguenza, all’abbondanza. E’ colei che ci protegge, sostiene e nutre. Avere un buon radicamento è quello che ci permette di crescere armoniosi e forti. Potremmo dire che il nostro stesso potere deriva dalla sua essenza.

L’acqua

Mamma Acqua è colei che ci insegna la fluidità, lo scorrere della vita. Non c’è vita senza l’acqua. A lei sono collegate le nostre emozioni e tutti i liquidi del corpo. L’acqua è rinfrescante e purifica, ci libera e protegge da tutte le energie pesanti. Ma anche Mamma Acqua, come Mamma Terra, ci nutre e disseta.

Il fuoco

Se acqua e terra sono due aspetti femminili, Padre Fuoco è un principio maschile. Il Fuoco brucia e scalda, è una forza che penetra la materia e infonde il principio vitale, il prana. Il fuoco è marziale e quindi infonde coraggio, forza, conoscenza. Padre Fuoco, chiamato anche Padre Sole, è colui che brucia tutto ciò che non serve, purifica tramite il calore. E’ l’elemento collegato al cuore, al sangue ma anche alla funzione digestiva che è il nostro fuoco trasformativo. E’ considerato l’incontro della volontà e dell’amore inteso come saggezza.

L’aria

Infine l’aria, chiamata anche Padre Vento, è il secondo aspetto maschile. Padre Vento ha a che fare con gli aspetti sottili, la mente e le forme pensiero, che col suo movimento purifica, trasforma o accelera. L’aria governa l’apparato respiratorio e il sistema nervoso.

Gli elementi in noi

i 4 elementi insiemeOgnuno di noi è costituito da tutti e 4 gli Elementi, combinati in differenti percentuali che danno origine a modelli differenti. Ciò significa che vi sarà sempre un elemento predominante sugli altri che, pur tuttavia, non sono estinti. In questo modo si vanno a determinare i temperamenti, o per dirlo in altro modo, le costituzioni.

Queste sono un insieme (ideologico) di persone con caratteristiche comuni derivanti dall’elemento predominante.
Avremo quindi:

  • Malinconico elemento terra,
  • Flemmatico elemento acqua,
  • Collerico elemento fuoco
  • Sanguigno elemento aria.

Difficilmente troveremo dei temperamenti puri o uguali, perché saranno colorati dagli altri 3 Elementi.

L’armonia

Rituale di guarigione ispirato alla tradizione andina Questi 4 spiriti costitutivi della vita sono forze archetipiche non sempre in armonia. Si possono, infatti, manifestare in eccesso o in difetto, oltre che in equilibrio. Poichè la vita è in continuo mutamento, non esiste un equilibrio statico e stabile, per cui è facile trovare un elemento dirompente che può creare disequilibri, disagi o malattie.

Per fare fronte a tali problematiche, le antiche conoscenze iniziatiche svilupparono diverse pratiche e cerimonie per onorare queste energie ed armonizzarle.  Abbiamo alcuni esempi nello Sciamanesimo Nepalese con, per esempio, la Karga Puja o nella tradizione Andina dei Q’eros con la Phuthuy  (la fioritura). Ma anche nella tradizione iniziatica occidentale è conosciuta l’importanza di modulare tra loro questi 4 principi, conoscenza racchiusa nella famosa alchimia.

Io stesso tengo in considerazione l’azione e l’armonizzazione dei 4 elementi nel rituale di guarigione che propongo.
Ristabilire una relazione sana, compiere il matrimonio sacro tra queste forze è lo scopo delle pratiche di guarigione sopracitate.
Quando si stabilisce una comunicazione armonica tra i 4 Elementi ecco che nasce il quinto. Immaginate una piramide, la base quadrata rappresenta la struttura data dai 4 Elementi; il vertice, invece, rappresenta il quinto.

Risvegliare la consapevolezza dell’esistenza in noi e fuori di noi di queste forze e della loro azione diventa fondamentale per vivere a pieno la nostra vita e le nostre relazioni con gli altri e il mondo intero.

La Coppia Sacra

la coppia sacraAbbiamo visto che i 4 elementi si caratterizzano secondo la polarità maschile/femminile: Mamma Acqua, Mamma Terra, Padre Sole e Padre Vento. Se li consideriamo come 4 identità o persone distinte, possiamo notare come essi interagiscano secondo degli schemi relazionali complementari ed omologhi.

Omologhe

Possiamo proprio parlare di relazioni omologhe tra le coppie di qualità maschili (Padre Sole – Padre Vento) o femminili (Madre Acqua- Madre Terra). In questo caso le interazioni sono tra simili e sviluppano le caratteristiche comuni, sostenendosi a vicenda.

Complementari

Si parla di relazioni complementari quando i due poli si attraggono e abbiamo delle coppie maschili e femminili. E’ in questo caso che si celebra il matrimonio sacro tra due coppie di elementi: Madre Acqua e Padre Vento, Madre Terra e Padre Sole. Già da questa antica tradizione possiamo notare una profonda conoscenza degli elementi. L’acqua è connessa all’aria, mentre la terra al fuoco. Queste due si manifestano in una relazione assiale da cui origina la croce che da origine alle 4 direzioni e (in alcune tradizioni) alla Ruota di Medicina. Non voglio soffermarmi oggi sulla corrispondenza tra elementi e direzioni perché questa varia in base alle tradizioni.

La fioritura

Agendo sui 4 elementi possiamo far fiorire, come ci insegna la tradizione andina, la nostra vera essenza, riconoscendo la nostra bellezza e il nostro posto nel mondo. Un seme ha bisogno della terra che lo accudisca e dell’acqua che lo nutra per germogliare, una volta uscito dalla terra necessita del calore del sole e della carezza del vento per poter sbocciare nella sua massima espressione, come un fiore bellissimo.

Tale principio si può applicare tanto alle persone, quanto ai progetti, in quanto la creazione, in ogni sua forma, segue delle leggi precise.