Qi Gong e Sciamanesimo

Qi Gong Il Qi Gong è l’arte di lunga vita cinese. Oggi è arrivato a noi come una ginnastica dolce che può essere praticata da chiunque e può avere differenti funzioni: medica, meditativa e marziale.

Nel Qi gong, armonizzando il respiro con alcune posture e movimenti delicati del corpo, impariamo a sentire le energie che ci attraversano e a canalizzarne il flusso, in modo che possano scorrere senza mai bloccarsi. Mantenere libero questo movimento energetico all’interno del nostro corpo e, nello specifico, dei meridiani ci permette di consumare in maniera razionale le nostre energie, allungando la durata della nostra vita. Ma questi sono solo gli effetti tangibili del Qi Gong.

Tao Yin FaLe origini del Qi Gong

Il Qi Gong è una delle pratiche più importanti del sistema medico cinese, assieme a una corretta alimentazione, l’uso di erbe e dell’agopuntura. Potremmo dire che le origini del Qi Gong si perdono nella notte dei tempi, si sa essere una pratica antichissima, molto probabilmente originatasi dallo sciamanesimo. Nella Cina pare essere scomparsa ogni forma di sciamanesimo sostituita dal Taoismo e poi dal Confucianesimo, anche se possiamo trovare tracce di pratiche sciamaniche anche in queste filosofie. Per quel che riguarda il Qi Gong, pare che la pratica più antica fosse quella del Tao Yin Fa.

Da cosa si può intuire un’origine sciamanica del Qi Gong?

Sono alcuni i fattori di connessione tra sciamanesimo e Qi Gong, vedremo di analizzarli assieme.
Innanzitutto sappiamo che le pratiche del Qi Gong hanno avuto origine (come tutte le pratiche antiche, soprattutto sciamaniche) dall’osservazione attenta della natura, degli animali o dei fenomeni atmosferici. Questo è l’aspetto essenziale che ci connette a un Macrocosmo dal quale l’essere umano ha solo potuto imparare. Possiamo osservare questo nella tipologia di pratiche che vengono proposte nel Qi Gong.

Q Gong degli animaliAnimali

Una delle pratiche più antiche è quella del movimento degli animali. Il praticante imita le movenze di animali quali la grù, la tigre, l’orso, la scimmia, il serpente/drago e così via. Ogni animale è connesso a una stagione e a un elemento, ovvero a una coppia di meridiani della Medicina Tradizionale Cinese. Questa è la pratica più antica di Qi Gong a noi pervenuta, esistono anche dei dipinti che ne attestano le prime manifestazioni. Ora, in questi movimenti, il praticante non solo imita l’animale, ma si identifica con esso e ne percepisce le qualità. Credo sia facile osservare la natura sciamanica di questa cosa.

E’ quello di cui abbiamo parlato nell’articolo sull’animale di potere qualche giorno fa, in particolare sul shapeshifting. Ovviamente vi è una differenza: in quel caso si parlava di incorporare il proprio, unico, animale di potere, mentre in questo caso l’animale cambia a seconda dell’energia con cui si sta lavorando. Tale differenza può dipendere, se vogliamo, anche dal fatto che il Qi Gong (oggi) è una pratica per tutti, mentre lo shapeshifting è un’abilità esclusivamente dello sciamano.
In tutto il mondo esistono danze o passi sciamanici che riproducono le movenze degli animali e questa ne può essere una forma.

Qi Gong AnimaliAlberi

Un altro sistema di pratiche del Qi Gong molto affini allo sciamanesimo sono quelle con gli alberi. Per i cinesi gli alberi sono nostri fratelli, gli unici esseri viventi che, come noi, sono eretti e sviluppano quindi la verticalità. Sono considerati ponti, come noi, tra Cielo e Terra. In queste bellissime pratiche si entra in contatto col flusso energetico dell’albero in vari modi sempre allo scopo di riequilibrarsi. Ovviamente tali pratiche sono state epurate dall’idea che l’albero abbia uno spirito (almeno nella versione che è arrivata a noi), ma capiamo bene che è sottinteso.

Qi Gong e alberiL’importanza degli alberi, non solo come porte di accesso al mondo di sotto, o come rimedi fitoterapici è comune in tutte le culture sciamaniche. Mi viene in mente l’importanza degli alberi per i Druidi… Il pellegrinaggio agli alberi sacri o di potere, per es. nella tradizione nepalese. L’importanza di creare un fulcro per una festa rituale sotto un albero. Ma anche la stessa visione dell’Axis Mundi come albero, ovvero un ponte che connette i 3 Mondi e permette allo sciamano di viaggiare in essi. Quella che oggi viene definita Silvoterapia… insomma, indubbiamente un’altra pratica di origine sciamanica.

Mi viene poi in mente un’analogia con due pratiche dello sciamanesimo Q’eros che si chiamano Saminchakuy  Saywachakuy . Anche in questo caso si connettono Cielo e Terra dentro di noi, sviluppando i due flussi discendente e ascendente tipici dell’essere umano, come degli alberi.

Mi piacerebbe tantissimo proporre un laboratorio di lavoro con gli alberi, coniugando le conoscenze del Qi Gong e quelle sciamaniche. L’esperienza di lavoro con gli alberi è davvero molto bella oltre che salutare. (Se qualcuno fosse interessat@ possiamo vedere di organizzare).

Connessione con le direzioni

Un’altro aspetto tipico dello sciamanesimo è l’importanza delle 4 direzioni connesse con gli elementi. Nella pratica di Qi Gong troviamo spesso questa simbologia, come quella del cerchio e della circolarità delle camminate. In particolare guardando il video della Santa Habiba, a un certo punto racconta di una pratica di guarigione che faceva fare ai suoi pazienti e che è identica a un esercizio che imparai studiando Qi Gong. E’ sorprendente vedere come culture diverse abbiano in realtà tecniche uguali. Sto parlando di quando racconta che fa mettere le persone sdraiate supine, in modo che possano attrarre energia dal cielo. Questa condizione è possibile perchè la parte anteriore del corpo è yin, mentre la posteriore è yang. Ciò permette di mantenere la polarità Cielo Terra e di rimanere nel flusso energetico. Poi li fa ruotare prima su un fianco e poi sull’altro. Infine proni in modo che yin sia con yin (terra con terra) e yang con yang (cielo con cielo). In questa posizione il flusso discendente si blocca in quanto non vi è più differenza di potenziale. Ora il nome tecnico di questo esercizio non me lo ricordo, ma davvero è identico.

Questi sono solo alcuni esempi che ci possono aiutare a comprendere la connessione tra Qi Gong e sciamanesimo. In oltre abbiamo modo di osservare come alcune conoscenze siano comuni in differenti tradizioni. Questo non significa che siano uguali, ma che sicuramente vi è un substrato comune, che è quello dell’antica conoscenza della Madre Terra.