Dalla Crisi all’Opportunità
[AGGIORNAMENTO] Ieri avevo cominciato a ascrivere questo articolo “Dalla Crisi all’Opportunità” che oggi avrei voluto concludere e pubblicare. Mi sento di dover aggiungere una riga in più, visto che da oggi siamo in Zona Rossa. Capisco bene quello che sta capitando nella nostra psiche, io stesso ieri sera ho avuto un attimo di sconforto. Ecco perché vi chiedo, più che mai, di leggere questo articolo che vuole solo risvegliare la coscienza. Niente voci allarmanti, niente sensazionalismi… niente complotti. Solo qualche idea e consiglio su come affrontare al meglio la paura e come rendere positiva questa clausura imposta. Ovviamente anche io ho dovuto interrompere tutti i miei incontri, ma non mi fermo! Sarò qui per voi, online, al telefono per fare tutto quello che posso a distanza e non lasciarvi (lasciarci) soli.
LA VITA NON SI FERMA!
Buona lettura
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Con questo post vorrei riflettere sull’opportunità che può nascere dalla crisi.
Come ormai abbiamo sentito dire mille e più mille volte, siamo orientati sempre a vedere la realtà attraverso il filtro più negativo e oscuro che abbiamo. Ma vogliamo toglierci questi benedetti occhiali da sole??
I saggi ci insegnano che la crisi nasconde sempre un’opportunità, che nel vuoto (inteso come lo spazio più nero, oscuro, infinito che ci sia) c’è tutta la vita potenziale. Anche nei tarocchi posso osservare che, dietro le lame più terribili, come il senza nome (morte), si cela sempre una grandissima opportunità: il cambiamento.
Oggi la Crisi
Oggi siamo letteralmente bombardati dai mass media da messaggi che stimolano la nostra Ombra a livelli indicibili. Ecco che la Paura emerge sovrana, accompagnata dal Panico, dall’Irrazionalità etc. Stiamo vivendo, probabilmente, il momento più cupo della nostra vita. Siamo stati intaccati nella nostra libertà, viviamo in uno scenario apocalittico del quale non riusciamo neanche bene a capire il confine tra realtà e fantasia o imbroglio. Questa è, oggi, la nostra Crisi.
L’opportunità dietro la Crisi
Non sono un medico, un virologo o un biologo, sono una persona come voi che sta vivendo un’imposizione che gli ha sconvolto la vita e che, perciò, è anche un po’ incazzata.
In questo momento siamo in quello spazio vuoto ricco di opportunità potenziali. Ovviamente i ricchi e i potenti sono i primi ad aver colto questo. Pensate voi a quali interessi questa “pandemia” può muovere. Certo ora vediamo il nostro orto: ci vengono tolte le libertà, la socializzazione, il lavoro subirà probabilmente un colpo durissimo, l’aria odora di fallimento… poi c’è la morte. Ma questo è davvero il nostro piccolo mondo, pensate agli interessi che ci sono a monte… immaginate chi butterà fuori il vaccino per esempio… Pensate (come abbiamo visto ieri sera) alla fuga di notizie il cui unico scopo è mettere in pericolo e difficoltà il paese, a quale scopo? Quali interessi privi di scrupoli si annidano dietro? Si certo poi la scusa è pronta, è stato solo un errore. Ma non voglio entrare nel complottismo. A voi le vostre riflessioni.
La libertà e la Dittatura
Aggiungo che ultimamente stiamo sentendo spesso dire “prove tecniche di dittatura”. Ma dico stiamo scherzando? Vi ricordo che mentre in Cina (dove esiste realmente la dittatura militare) sono tutti controllati e se esci sei messo in galera, qui ti dicono che sarebbe meglio non uscire… e infatti poi troviamo i centri commerciali, le piazze, i parchi per non dire i bar altamente popolati. Dico, ma il senso civico? E’ questa la tanto proclamata libertà che vogliamo? Oggi, io che ero fuori dalla Red Zone (e potevo rimanerci) ho telefonato ai carabinieri per sapere se potevo rientrare a casa (mettendomi in quarantena) o no. Mentre intorno c’è il fuggi fuggi generale. Ma davvero pensate di scamparvela scappando?! La responsabilità, il senso civico… questi sconosciuti. Beh… il carabiniere mi dice “guardi se rientra sarà nella zona rossa, non c’è divieto di uscire di casa, ma è fortemente consigliato.” Ora questi vi sembrano i termini di una dittatura. Ma sapete cos’è una dittatura?
E parliamo della Libertà, sappiate che la libertà di ognuno di noi finisce nel momento in cui incontra quella di un altro. La libertà non è “faccio quel cazzo che mi pare in barba al resto del mondo” nooooo! Questo è egoismo e immaturità. Vi svelo un segreto: potete vivere la vostra libertà anche da dentro casa vostra, anche mettendovi in autoisolamento. La libertà è qualcosa che è dentro di noi. La libertà è la capacità di accettare e rispettare delle regole di buon senso, senza farsi prendere dal panico, senza andare giù di testa, esprimendo il proprio valore, la forza e il coraggio da dietro 4 mura.
Ma, tornando alla Crisi e alle Opportunità, vi faccio presente che ci siamo anche noi in questo spazio “nero” ricco, appunto, di opportunità, basta saperle cogliere!
E qui vengo a quello che mi interessa di più.
Sviluppare l’ascolto
La prima opportunità che ci offre questo momento terribile è quella di ascoltarci.
Lo insegno sempre ai miei laboratori, non siamo più abituati ad ascoltarci. Siamo sempre di corsa, persi in una infinità di cose spesso imposte dal dovere. Bene, ora non abbiamo più scuse! Non ci sono alibi, la vita ci sta dando la possibilità di rallentare, di fermarci e quindi possiamo ascoltarci.
Cosa mi fa stare bene? Cosa mi piace? Chi sono davvero?
Abbiamo il tempo ora di stare veramente con le persone che amiamo, con la famiglia… ma non ci siamo abituati! Avere dei figli, o il marito, che scorrazza per casa tutto il giorno ci manda giù di testa. Questo ci dovrebbe dire qualcosa di noi, no? Io oggi realizzo che, se mi impediranno di andare al lavoro, mi dovrò sorbire i discorsi dei miei genitori, discorsi che non condivido e non sopporto! Quale prova di pazienza!
Desideriamo passare più tempo in famiglia e poi, BOM quando possiamo non vediamo l’ora di sfuggire… ahahah siamo troppo simpatici!
Fermarci ed ascoltare ci permette di orientare la nostra attenzione in maniera diversa, ci permette di imparare a cogliere la bellezza delle piccole cose, della semplicità. Ci permette di conoscerci meglio… ma lo vogliamo davvero?
Per es. conosci i tuoi talenti?
Smettere di essere negativi
Smettere di essere negativi è già una bellissima Opportunità.
So già che leggendo le mie parole precedenti penserete “Eeeeh la fai facile te… ma chi ce l’ha la testa per mettersi ad ascoltare? Chi riesce ad assaporare la bellezza delle piccole cose mentre è la paura a farla da padrone?”
Verissimo.
Però vi chiedo, è funzionale questa paura? Questo panico che vi attanaglia è utile? Io dico di no.
Mi è stato insegnato che se qualcosa non ci è utile ce ne possiamo liberare per lasciare spazio a qualcosa che invece ci serve davvero.
Ora se siamo impotenti e non possiamo evitare quello che ci sta accadendo, possiamo però cambiare il modo in cui lo viviamo. Il primo passo è accettarlo. ACCETTARE che non possiamo uscire per andare al cinema, che dobbiamo attenerci a tutta una serie di accorgimenti, accettare che dobbiamo responsabilizzarci e non pensare solo a noi ma al bene della società (di cui facciamo parte).
Vi invito a pensare a quante volte l’umanità è stata messa in pericolo da eventi catastrofici naturali e non. Abbiamo superato il pericolo dei predatori, abbiamo superato la peste e diverse pandemie, abbiamo superato alcune guerre. Ma non ci siamo estinti. Certo qualcuno ha sofferto più di qualcun altro, qualcuno magari non ce l’ha fatta… ma siamo in grado di superare ogni ostacolo se lo vogliamo, se la nostra anima ha deciso di farlo.
LA VITA NON SI FERMA!
NOI CE LA POSSIAMO FARE
E’ il mantra che deve entrare nelle nostre teste, accompagnato da un senso di fiducia.
Vi dirò di più, se temiamo che tutto ciò sia un tentativo di toglierci ogni libertà (libertà apparente che già prima non avevamo), dimostrando la nostra maturità e la capacità di identificare le opportunità nonostante tutto, mostreremo la nostra forza e quella libertà che non potranno mai toglierci.
Ora vi invito a smettere di leggere in continuazione bollettini di guerra e staccare la spina. Vi invito a orientare la vostra mente sulle cose belle, su ciò che vi piace e che finalmente avete il tempo di fare.
La Pachamama
La Pachamama, la nostra Madre Terra è importantissima, non smetterò mai di ricordarvelo! E’ lei che ci nutre, ci sostiene e ci protegge… ma come una madre, se la facciamo arrabbiare, può essere molto pericolosa! “Come ti ho fatto, ti disfo!” Vi dice niente??
E’ importantissimo recuperare il rapporto con la Terra, anche la terra sotto i nostri piedi. Il Radicamento ci permette di essere presenti nel qui e ora, non in balia delle emozioni, maturi, coerenti e sicuri. Io ho fiducia nella Pachamama e sono sicuro ci aiuterà se glielo permetteremo.
Teoricamente siamo invitati a stare al chiuso in casa, muoverci il meno possibile, ma credo che se abbiamo la possibilità di estraniarci dalla città per entrare in un bosco non può nuocerci. Ci può aiutare a ritrovare l’equilibrio e la pace che abbiamo perso, in fondo il contagio avviene tra persone, non tramite gli alberi. Se l’aria è insana sapete bene anche voi che è sicuramente più insana dove c’è smog e luoghi mal areati. Questo non è un invito a scappare, mi raccomando!! E neanche a rendere il bosco il nuovo centro commerciale!!! In caso contrario possiamo stabilire un contatto con la Pachamama anche prendendoci cura delle nostre piante di casa e poggiando i piedi ben a terra sul pavimento di casa!
L’Opportunità della Bellezza
Diamoci, in questi giorni, la possibilità di concentrarci sulla bellezza. Su ciò che è bello per noi, valutato attraverso l’ascolto di chi siamo. Potremmo dedicarci alla lettura, alle arti, alla cucina… a quello che vi piace e vi fa stare bene. Anche piccole cose. Spostate l’attenzione! Vedrete rapidamente la differenza!
In conclusione
In conclusione spero che questo messaggio sia arrivato ai vostri cuori, risvegliando l’essenza più pura e matura di ognuno di noi.
Il mio intento in questi giorni è di cercare di fare qualcosa per abbattere le barriere architettoniche del contenimento e le barriere della paura di ognuno di noi, perché uniti possiamo fare tanto e sostenerci. Possiamo far scorrere il tempo in maniera più veloce divertendoci e sentirci meno soli.
Mi sono riproposto di cercare di offrire, per chi vorrà, una serie di attività gratuite che spaziano dalla meditazione all’arteterapia da fare ognuno a casa propria, creando una rete virtuale tra ognuno di noi.
Ho pensato di chiamare il progetto #lavitanonsiferma
Per chi vorrà potrà seguirmi e aderire alle iniziative che proporrò tramite il neonato canale Telergam. Puoi iscriverti tramite questo link.