HO PAURA DI ESPORMI!

HO PAURA DI ESPORMI!⚠️ Leggi il primo commento, c’è un regalo per te!
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“Valerio, ho paura di espormi!
L’altro ieri un collega mi ha chiesto di partecipare a un convegno.
Subito ero emozionato, ma poi ho desistito.
L’idea di avere una platea di persone davanti.
Di persone che non conosco!
Ho sentito subito un groppo in gola.
Le gambe si sono bloccate, tese.
Il sangue è raggelato.
Ho rinunciato.
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Mi sono detto: non ce la puoi fare!
Se ti prende il panico che fai?
Che figura di merda!
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Quando ho davanti piccoli gruppi di 2-3 persone sono bravissimo.
Perché?
Perché se penso a tante persone mi blocco?!”
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Così inizia l’incontro con Andrea, tra delusione e rammarico.
Anche a te capita di sentirti così?
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Andrea dentro ha una parte “fifona” che gli mostra quanto può essere inadeguato.
Anche se lui sa di valere, sente nel profondo una parte incapace, truffaldina.
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Lavorando assieme ha scoperto quando, nella sua storia personale, quella parte si è originata, frammentando la sua Anima e il suo potere.
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Ci sono esperienze, infatti, del nostro passato, magari dimenticate, che inconsciamente continuano a influenzare il nostro presente.
Con LIBERA TE STESSO, SEGUI LA TUA ANIMA lavoriamo proprio su questo.
Andiamo a liberare l’energia bloccata nel tuo passato, svincolandoti dal vissuto emotivo della tua storia personale.
Reintegrando tutte le parti della tua Anima, dai voce alla tua natura autentica e straordinaria.
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Andrea ha lasciato andare.
Le risate dei compagni di scuola, la voce dell’insegnante.
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Andrea non ha cancellato quegli eventi e neppure la paura.
Si è dato il permesso di rinascere diventando il creatore responsabile della sua realtà.
Ha iniziato a esporsi, per piccoli passi, stando, sì, a contatto con la paura, ma sostenuto dal suo potere personale.
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Ha modificato la sua percezione!
Ciò che si dice, mentre vede davanti a sé la platea.
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Questo è un esempio di come la nostra paura può essere determinata dal passato e determina il nostro presente.
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Tu cosa provi quando senti la paura di esporti?
Sarò felice di leggerti
Valerio Folloni