Eclissi di Luna Rossa

Un po’ in ritardo, ma vorrei parlarvi anche io dell’Eclissi di Luna di questa sera Venerdì 27 Luglio 2018.
L’eclissi di Luna di questa sera è un evento molto particolare, perché coniuga in sé differenti aspetti: eclissi, luna piena rossa (o di sangue) e congiunzione con un Marte visibile anche ad occhio nudo (anche lui rosso).

Ho cercato di informarmi il più possibile al riguardo, ho chiesto ad amici astrologi, sia che seguono l’astrologia moderna che classica, ma ho chiesto anche al mio Maestro e amico Nepalese.

L’eclissi sia che sia di sole, o di luna, è un oscuramento del luminare (per quel che riguarda la luna cade in luna piena), ovvero metafora di un oscuramento della luce spirituale. In antichità era visto come un segno negativo, un brutto presagio, proprio per questo motivo, perché era la vittoria delle tenebre. Tutto ciò spaventava molto. Sappiamo però che questo accade ciclicamente ogni anno, in una forma differente ma dallo stesso significato, nel periodo invernale e in coincidenza del Solstizio d’Inverno. Qui il sole pare morire per poi rinascere.
Ecco allora che i popoli con culto solare accendevano fuochi per sostenere il sole e contrastare il buio della notte più buia.

Ma l’eclissi di luna ha sempre un valore negativo?

In realtà no, dipende molto (come al solito) dalla tradizione e dalle credenze.

E’ per questo che, seguendo gli insegnamenti nepalesi, ho voluto chiedere come viene vista ed affrontata in quella cultura.

Così dice:

“Quando la Terra, la Luna e il Sole si trovano in una linea, si verifica un diverso modello di energia cosmica che si chiama “Eclisse”. È un fenomeno celeste. Questo tempo è molto buono per la meditazione, offrendo preghiere e cantando mantra. Le nostre menti sono collegate con la luna, il corpo è connesso con la Terra e il Sole è collegato a entrambi. Il momento in cui tutti e tre vengono allineati è un bene per le pratiche spirituali.”

Secondo la loro tradizione è un buon momento per le pratiche spirituali, soprattutto se con utilizzo di mantra e canti, in questo momento gli effetti vengono potenziati esponenzialmente. Non bisogna però concedersi a piaceri e vezzi, ed è meglio stare a digiuno nelle ore dell’eclissi di luna. E’ importante risparmiare le energie. Tali pratiche meditative vengono svolte nell’oscurità, nel completo silenzio, interiorizzando.

L’oscurità infatti, se non vista come qualcosa di negativo, è un momento che porta dentro, esclude tutta l’esteriorità… ciò che può essere visto attraverso la luce. L’oscurità è esperienza di morte, ma anche di rinascita. Ecco che ancora una volta coincide l’accensione del fuoco come nelle cerimonie di passaggio:

“[…] Ma in alcune tradizioni, le conchiglie sono fatte vibrare, si suonano le campane, si suonano i tamburi e si svolgono anche le cerimonie del fuoco.
Quando l’eclissi è finita, è sempre bene fare la doccia, fare offerte agli antenati e agli altri esseri spirituali.
Che le tue pratiche si approfondiscano durante questa eclissi completa del secolo!”

Eclissi di Luna Rossa di Sangue

Un altro aspetto è la luna rossa, detta anche luna di sangue e la presenza di Marte.

Per l’importanza che aveva nell’antichità il sangue, quale portatore di vita, una luna così colorata assumeva, ancora una volta, un significato particolare. L’idea di una luna rossa, poteva far credere allo spargimento di sangue, alla violenza, alla guerra e di conseguenza alla morte. A maggior ragione oggi che è congiunta a Marte, pianeta della guerra e del sangue. Ma questo è anche simbolo di manifestazione fisica, del piano più denso della materia.

Un punto di vista diverso è proprio quello di una manifestazione concreta e vitale, o di stimolare tutto ciò che ha a che fare col sangue, in un aspetto positivo o negativo, perchè le energie (lo sappiamo) non hanno un colore per loro natura, ma solo nel modo in cui vengono fatte interagire.

Conclusione

In conclusione sta sera godetevi questo spettacolo astronomico, sperando che il tempo sia sereno e non vi siano nuvole. Se vorrete svolgere una pratica meditativa, fatela nella vostra interiorità, coi vostri canti o recitando i vostri mantra, magari facendo un rituale del fuoco e della luce. Oppure ritiratevi in voi stessi senza fare nulla di chè. Unico consiglio che mi sento di darvi è di non aderire a forme di meditazione globali, dove non sapete come tali energie vengano veicolate. E’ comunque un momento particolare a livello energetico, in cui i veli tra i mondi si assottigliano, per cui restate in ascolto e osservate, alla fine è questo ciò che importa: essere presenti a se stessi, come sempre.

Buona luna!